Difesa, continuano le segnalazioni sulla mancanza di trasparenza nella gestione del Circolo Ufficiali delle Forze Armate

Difesa, continuano le segnalazioni sulla mancanza di trasparenza nella gestione del Circolo Ufficiali delle Forze Armate

11 ottobre 2023

A Sassate ci siamo occupati più volte del Circolo Ufficiali delle Forze Armate, un vero e proprio gioiello nel cuore di Roma. E resta famoso lo “scoop” che portò alla decapitazione dei suoi vertici quando -alla fine di febbraio dell’anno scorso- denunciammo la sua trasformazione in una sorta di night club con tanto di spogliarello.
Ma quella non si rivelò l’unica magagna, perché con l’occasione dell’ accensione dei fari sull’allegra gestione, cominciarono a piovere segnalazioni (purtroppo anonime, vista la caccia alle streghe per individuare le nostre “fonti”) anche su presunte irregolarità negli acquisti delle derrate alimentari e nei bilanci. In pratica, accuse di favoritismi nei confronti di certi fornitori e di mancanza di trasparenza nell’ utilizzazione degli incassi e degli stessi fondi pubblici garantiti dal Ministrro della Difesa.
In via ufficiosa, ci venne fatto sapere che i controlli non avevano rilevato che piccole e giustificabilissime anomalie e che la gestione del CUFA era del tutto regolare.
Peccato, però, che le segnalazioni anonime siano continuate ad arrivare in redazione. L’ultima, appena qualche giorno fa. E l’accusa è sempre la stessa: mancanza di trasparenza nei resoconti contabili delle varie spese sostenute.
Le solite calunnie di dipendenti repressi e fornitori esclusi? Possibile, certo. Ma quando il fenomeno segnalato va avanti per mesi e mesi, forse meriterebbe maggiore attenzione. E magari un’ispezione generale a tutto campo. Anche per non rischiare di far fare una brutta figura alla signora Rosa Cavo Dragone, moglie dell’attuale Chod (cui spetta il controllo sul Circolo) e che si sta dando tanto da fare per rilanciare l’immagine del CUFA, con iniziative ed eventi di tutto rispetto.