Difesa, l’ultrasinistra si mobilita con la scusa della tragedia di Caselle: previste manifestazioni davanti alle basi militari

Difesa, l’ultrasinistra si mobilita con la scusa della tragedia di Caselle: previste manifestazioni davanti alle basi militari

18 settembre 2023

Non è ancora un “allarme rosso”, ma gli indizi cominciano ad essere consistenti: anarcoinsurrezionalisti e sinistra antagonista si stanno organizzando per manifestare il loro anti-militarismo davanti a stabilimenti e basi delle FFAA. La scusa è la tragedia di Caselle, l’obiettivo quello di aizzare l’opinione pubblica contro le Frecce Tricolori.
Sia la direttrice del DIS, Elisabetta Belloni, che i responsabili dei nostri servizi, il prefetto Mario Parente (AISI) per la sicurezza interna ed il generale Giovanni Caravelli (AISE) per gli eventuali coinvolgimenti con l’estero, non appaiono particolarmente preoccupati. Ma neppure vogliono sottovalutare la mobilitazione delle frange più estremiste della sinistra. Soprattutto dopo che sono già state fissate per il 21 Ottobre  due manifestazioni nazionali, a Pisa e in Sicilia, che hanno come parola d’ordine “Fermare l’escalation delle politiche di guerra e di militarizzazione della società”.
E appare significativo ciò che scrive proprio oggi “INFOAUT” dopo aver ricordato tutte le tragedie che hanno visto protagonisti piloti dell’Aeronautica Militare: “Questa insicurezza, quella di un futuro di guerra, esiste nella percezione del paese reale, ma non ha ancora trovato una voce per esprimersi, spesso nascosta dai media ufficiali, a volte convinta che i giochi siano troppo grossi per contare qualcosa. BISOGNA COMINCIARE A DARE VOCE, PROSPETTIVE E VISIONE A QUESTE PULSIONI”.
E che non si tratti solo di vaniloqui, sembra dimostrarlo la circostanza che “INFOAUT” ricorda -senza la minima presa di distanze- che proprio oggi, 18 settembre,  nel 1969 usciva il primo numero di “POTERE OPERAIO”, il periodico di quel gruppo ultracomunista che si rivelò con il passare degli anni uno dei serbatoi privilegiati dei terroristi delle Brigate Rosse.
Curioso, no?