FINCANTIERI, mentre gli USA abbandonano la Constellation, Folgiero abbandona il buon senso

FINCANTIERI, mentre gli USA abbandonano la Constellation, Folgiero abbandona il buon senso

12 dicembre 2025

Negli Stati Uniti, la partita navale è entrata nella fase decisiva. La Casa Bianca si prepara a svelare la Golden Fleet, un mix di fregate da 4-5 mila tonnellate e un nuovo incrociatore da 17-20 mila, mentre la Constellation-class — già piena di ritardi e complicazioni — viene di fatto messa da parte: “vogliamo un design americano che si possa costruire prima delle vecchie Constellation”, ha detto il Segretario della Marina Phelan.

Tradotto: Washington corre, taglia ciò che non funziona, riattiva linee come quelle degli NSC Ingalls pur di avere navi operative in tempi brevi. Un approccio pragmatico, industriale, aggressivo. Esattamente l’opposto di ciò che accade in Italia.

Qui abbiamo un amministratore delegato, Pierroberto Folgiero, che sembra impegnato soprattutto a smontare quanto costruito negli anni: accordi industriali, relazioni internazionali, posizionamento strategico di Fincantieri. Mentre gli USA cancellano la Constellation per accelerare, lui cancella collaborazioni vitali senza avere un piano alternativo credibile. E mentre gli americani guardano a partnership solide per alimentare una filiera navale in espansione, Folgiero dà l’impressione di voler trasformare Fincantieri da attore globale a comprimario domestico, privo di una strategia nei segmenti militari di maggiore crescita.

La situazione sfiora il paradosso: Trump valuta perfino il ritorno a un “big, beautiful ship” corazzato in acciaio, segno di un cambio di passo epocale nella dottrina navale.
E noi? Siamo fermi a un AD che sembra più interessato a rinegoziare al ribasso che a posizionare l’Italia dentro la nuova stagione industriale della difesa.

Gli USA corrono, l’Europa si muove, la domanda mondiale esplode.
Fincantieri, invece, con Folgiero al timone, rischia di restare alla fonda.
E non per colpa dei mari agitati, ma forse del comandante sbagliato.