Le promesse da marinaio di Grimaldi, i 200 licenziati e quegli “strani” dati di bilancio del gruppo (2)

Le promesse da marinaio di Grimaldi, i 200 licenziati e quegli “strani” dati di bilancio del gruppo (2)

23 aprile 2018

La Cartour Gamma della New TTT Lines resta bloccata in porto a Catania, occupata dai 44 marittimi e i 10 addetti alla biglietteria, decisi ad impedire a tutti i costi il “disarmo nave” è la partenza per Napoli.

E siamo alla quarta notte di veglia a bordo, dopo la soppressione della tratta con il capoluogo campano. Dove c’è la Florencia e la situazione non è certo meno tesa, dal momento che sono quasi 200 i lavoratori (tra quelli marittimi e dei servizi a terra) che hanno perso il posto di lavoro. (leggi qui)

Si moltiplicano in entrambe le città gli incontri in prefettura, i sit-in e le altre manifestazioni di protesta (ma anche di solidarietà con i licenziati) per la spregiudicata decisione della Grimaldi Lines di assorbire la New TTT ma senza fare altrettanto con il personale.

>>Guarda il servizio su La7, L’aria che tira, del 24 aprile 2018 <<

I sindacati sono sempre più sul piede di guerra e determinati a portare la vicenda al ministero per lo Sviluppo Economico. E nel frattempo, si stanno attrezzando con le strutture interne per esaminare a fondo i bilanci del gruppo Grimaldi del 2015 e 2016 (gli unici disponibili, in attesa di quello del 2017) per cercare di capire cosa possa esserci dietro l’operazione.

La prima cosa che è balzata agli occhi, ad esempio, è stata la spropositata entità dei crediti commerciali: 517,5 milioni nel ’16 e addirittura 591 l’anno precedente. Praticamente, il 20 per cento del fatturato in entrambi gli anni.

Dal momento che il core business del gruppo nel Mediterraneo è il trasporto delle merci, un ammontare complessivo di crediti così elevato in termini percentuali porta ad ipotizzare che la spiegazione più plausibile sia quella della conseguenza delle aggressive politiche commerciali, con conseguente concessione di ampie dilazioni. Basti pensare che nei bilanci del Gruppo Onorato, cioè del maggior competitor, la voce dei crediti commerciali rappresenta appena l’8 per cento del fatturato.

Per la Grimaldi, insomma, dopo quello del massiccio utilizzo di marittimi extra-comunitari sottopagati (e sfruttatissimi in termini fiscali) a bordo delle proprie navi, rischia di aprirsi un nuovo fronte di polemiche

Altro che il roboante annuncio di assunzione di 500 marittimi solo italiani entro il 2019. Perché per ora, ma senza uscire allo scoperto ufficialmente, il gruppo fa circolare voci di possibile riassorbimento per non più del 20 per cento dei licenziati TTT Lines.

Visti gli opachi crediti commerciali accumulati negli ultimi anni, si vede che sono affezionati a quella percentuale…