GSE/AU: Moneta pensa al suo stipendio, ma anche Bubbico e Malagnino hanno bisogno di Auxilium

GSE/AU: Moneta pensa al suo stipendio, ma anche Bubbico e Malagnino hanno bisogno di Auxilium

20 febbraio 2021

Se GSE, secondo il suo AD Roberto Moneta, vuol dire Grana Senza Esitazioni (vedi precedente Sassata), l’altra società del gruppo, AU, è stata ribattezzata Auxilium Urgente.

Dal nome di una misteriosa cooperativa sociale di Senise (in provincia di Potenza, Basilicata), completamente estranea al campo energetico, ma che in compenso sembra stare molto a cuore al “tandem dei trombati”, l’AD Filippo Bubbico ed il DG “in pectore” Ugo Malagnino, già indispensabile capo della segreteria dell’ex-viceministro dell’Interno (e governatore della Basilicata).

In attesa di sapere in che modo la collaborazione con la cooperativa potrà portare lustro e vantaggi ad AU, i dipendenti della società assistono molto incuriositi all’andirivieni di avvocati (e perfino di un paio di prefetti) provenienti rigorosamente dalla regione un tempo amministrata da Bubbico.

Un’attività frenetica, che a parte l’Auxilium potentino, si sposa perfettamente con una voce ricorrente: quella secondo la quale Bubbico e il fido Malagnino starebbero studiando una serie di “Internalizzazioni” di servizi, in modo tale da creare nuovi uffici da poter poi affidare a fedelissimi dirigenti, funzionari ed impiegati. Insomma, si fa largo il sospetto che i vertici di AU abbiano frainteso il criterio informatore delle competenze sulla Transizione Ecologica. Loro preferiscono immaginarlo in termini di Transumanza Elettrica (dalla Basilicata, naturalmente)…