Prima sconfitta di Grimaldi: stanotte la Cartour Gamma a Brindisi, per far rotta con la Grecia

Prima sconfitta di Grimaldi: stanotte la Cartour Gamma a Brindisi, per far rotta con la Grecia

24 aprile 2018

Il Gruppo Grimaldi abbassa la cresta. Dopo il devastante servizio andato in onda su La7 a L’aria che tira (guarda qui) la compagnia si è resa conto che non le conviene tirare troppo la corda. Meglio correre ai ripari. E in fretta.

Evidentemente le interviste dei marittimi di Napoli hanno colpito nel segno. Le denunce dei lavoratori ai microfoni di La7 sono state pesanti: dalle assunzioni con contratto da “piccolo di camera”, poco più che un garzone, per poi essere impiegati con tutt’altre mansioni (e tutt’altro stipendio) a bordo delle navi del Gruppo, ai turni massacranti da 14 ore, salvo poi non vedersi riconoscere gli straordinari.

Per non parlare del ricorso alla manodopera extracomunitaria, ovviamente per risparmiare e incassare gli incentivi (circa 300 dollari per ogni straniero). Senza contare i benefici fiscali, previsti però solo per i lavoratori italiani e i cittadini comunitari. C’è chi ha parlato persino di schiavitù. E, se le accuse dei marittimi dovessero rivelarsi fondate, non sarebbe così lontano dalla realtà.

Stasera, intanto, la Cartour Gamma – acquisita dalla Grimaldi Lines e rimasta ormeggiata nel porto di Catania in segno di protesta – salperà con tutto il suo equipaggio per Brindisi, per entrare in servizio nella tratta con la Grecia.

Adesso si spera che la compagnia – che in questi giorni ha beatamente disertato il tavolo delle contrattazioni con i sindacati – si renda conto che è il caso di salvare la situazione. E la faccia.