Salario-Parioli in rivolta per i disagi degli  infiniti lavori stradali di Terna nell’indifferenza di Giusy Di Foggia

Salario-Parioli in rivolta per i disagi degli infiniti lavori stradali di Terna nell’indifferenza di Giusy Di Foggia

23 marzo 2024

Negli ultimi tempi, i blitz di “Ultima Generazione” ci hanno  regalato blocchi di strade, autostrade e arterie  importanti per la viabilità e per chi deve andare al lavoro o semplicemente raggiungere casa …
Eppure non basta, perché abbiamo pure nel cuore della capitale  – oramai dura da mesi – l’interruzione della Salaria, la più antica strada romana , la via che collegava l’Urbe all’Adriatico.
E per questo blocco a poco servirebbero calci e sputi o improperi da parte degli  automobilisti fermi nel traffico, prima di poter riprendere la marcia e risolvere  la situazione …
Si’, c’è una zona di Roma  dove chi vi abita sopporta lo stesso stress : non può più arrivare agevolmente a casa, posteggiare l’auto regolarmente nel luogo dove vive o attraversare  la strada senza slalom vari…
Sono gli abitanti del quartiere Salario- Parioli,  che esasperati per l’interruzione della viabilità nel proprio quartiere, hanno perso la pazienza  e vogliono rendere pubblico il disagio quotidiano che Giuseppina (Giusy) Di Foggia, amministratore delegato e direttore generale di Terna, sta provocando. Indolenza? Menefreghismo? Complicato dare una risposta attendibile. Resta il fatto che la situazione in cui versano alcune zone del quartiere Salario Parioli per i lavori che Terna-  la società a lei affidata (forse solo nel rispetto della parità di genere)- sta eseguendo lungo la Salaria, si trasforma ogni giorno in un vero e proprio “nightmare” (così Giusy capisce meglio). In particolare (ma non solo) tra Via Panama, Viale Regina Margherita e strade adiacenti.
Non basta, perché oltretutto i cassonetti  dei rifiuti sono stracolmi, non potendo essere normalmente  svuotati, dato che gli automezzi dell’Ama si trovano spesso sbarrati  gli accessi, con tanto di cartelli “lavori in corso”.
Ma tanto a Giusy che “je frega”? Al massimo, deve sciropparsi la presa in giro del titolo di “Cavaliere dei lavori infiniti” che gli hanno affibbiato i sempre più inferociti abitanti del quartiere. E che sarà mai per una amministratrice di successo come lei, che può invece fregiarsi di autentici riconoscimenti professionali ottenuti nelle più prestigiose università degli Stati Uniti?