ANAS, SAV-Orsa: “Grazie presidente Armani”
“Il popolo italiano nei momenti di difficoltà dimostra sempre il suo grande valore”. Questa frase sta girando e rigirando nella mia piccola mente da un paio di giorni.
Precisamente da martedì 16 gennaio 2018 quando ho appreso la notizia che alcuni colleghi ANAS, in servizio presso i posti di manutenzione di Frascineto e Campotenese, sono stati condannati da un giudice del lavoro a risarcire l’ANAS nella vertenza per il riconoscimento delle mansioni svolte.
Più precisamente i lavoratori chiedevano, visto che negli ultimi 15/20 anni l’azienda li utilizza per il servizio neve e li comanda a l’utilizzo di mezzi speciali, di essere inquadrati nel profilo di operatore specializzato.
Qualcuno si chiederà chi è l’operatore specializzato? Semplice: è quell’omino in giubbotto verde fluorescente che guida gli spazzaneve la spazzatrice la turbina, in poche parole automezzi complessi utilizzati sulle strade per la manutenzione e la sicurezza degli utenti.
Ma questi signori, perché questi sono, quella mattina avevano la tristezza che gli bagnava gli occhi. Ma disserro questo all’ing. Ferrara, Coordinatore ANAS Regionale Calabria, e all’ing. Luigi Mupo Responsabile Area Compartimentale dell’A2 ex A3 “ingegneri non vi preoccupate se dovesse venire a nevicare noi siamo pronti ad uscire con i mezzi”.
Questi signori, non sono nuovi ad azioni di questo tipo. Qualcuno di loro fu inviato a Rigopiano con le turbine in aiuto ai colleghi abruzzesi.
Sì, i lavoratori ANAS abruzzesi.
Ultima notizia data dalla terza rete Rai: sembrerebbe che un funzionario ANAS, presente prefettura, in quelle drammatiche ore di 12 mesi fa, in rappresentanza dell’ANAS abbia per primo capito la gravità della notizia e celermente, concordato con il dirigente Anas, l’invio la – ormai famosa – turbina.
Permettetemi un piccolo scatto d’orgoglio: solo gli uomini ANAS agiscono! Non pensano se in quella strada, si voti a destra o a sinistra, se vi sia la dimora di un collega dell’ANAS o di un lavoratore del comune. Si interviene, sperando di arrivare il prima possibile, per essere d’aiuto all’ utente.
Un piccolo grazie a tutti voi colleghi che avete e state dando lezione di appartenenza ad una azienda che solo se costretta riconosce il valore dei suoi lavoratori.
Funzionari che in altre aziende avrebbero avuto ben altre fortune e ben altri elogi!
Un lavoro fatto in nome di un’ANAS che non c’è più. Un’ANAS che a via Monzambano sicuramente gestisce molto bene il contenzioso contro i dipendenti che indossando il giubbotto verde fluorescente con il rullo alato, con lo spirito e l’orgoglio di essere lavoratori dell’ANAS, facendo solo il proprio dovere!
GRAZIE PRESIDENTE ARMANI.
Il Segretario Nazionale Aggiunto
Antonio GUIDO