Difesa, l’ammiraglio Cavo Dragone promosso capo militare in Europa; il generale Portolano prenderà il suo posto come CSMD
Siccome l’Italia non conta niente in Europa per colpa dello screditato governo di centrodestra guidato da Giorgia Meloni, la nomina dell’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone al vertice del NATO MILITARY COMMITTEE -oltretutto quasi all’unanimità- evidentemente deve essere un “contentino” privo di valore e di peso.
Ah, non è così? Vuoi vedere che è invece un indiscutibile riconoscimento per la politica nettamente filoatlantica dell’Italia? Ecco, fine dell’ironia.
Dunque, come anticipato da Sassate, tra sei mesi il nostro CHOD prenderà il posto dell’ammiraglio olandese Ron Bauer e assumerà la responsabilità di tutte le strutture militari dell’Alleanza in Europa. Dando così via libera -questo sembra almeno l’orientamento del ministro Guido Crosetto- al Segretario Generale e Direttore Nazionale degli Armamenti, il generale Luciano Portolano, di diventare il nuovo Capo di Stato Maggiore della Difesa (i particolari sempre nella precedente Sassata sul tema di fine agosto).