Il “Libro Bianco” della Difesa si tinge di giallo
Il testo del ddl applicativo del ”Libro Bianco” della Difesa fatto approvare con un blitz in Consiglio dei Ministri lo scorso 10 febbraio è scomparso dal sito del Ministero.
Pare che la decisione di farlo sparire sia venuta direttamente dalla ministra Roberta Pinotti, d’intesa con il “Generalissimo” Claudio Graziano. Sarebbero, infatti, in corso modifiche editoriali al testo, composto da 11 articoli, nei quali sono contenute le linee guida della riforma delle Forze Armate (riforma che verrà completata nel medio periodo).
Se l’indiscrezione venisse confermata sarebbe un fatto gravissimo che richiederebbe, in ogni caso, un nuovo passaggio in Consiglio dei Ministri con le debite giustificazioni per motivare una procedura così sconcertante.
Ad ogni modo, non sarebbe la prima volta che la Pinotti si comporta in questo modo: aveva fatto la stessa cosa in passato, apportando alcune modifiche al “Libro Bianco”, senza tuttavia cambiarne la sostanza. Ma, si tratta comunque di una scorrettezza: non si può presentare in Consiglio dei Ministri un testo e, successivamente, portarne un altro in Parlamento.