Irrefrenabile Vecciarelli. Tutto proiettato verso l’occupazione del settore spaziale, anche alla luce delle ingenti risorse previste dal PNRR appena varato, ha subito occupato un’altra casella strategica negli organigrammi della Difesa: quella del consigliere del sottosegretario di Palazzo Chigi per le politiche economiche, Bruno Tabacci.

Senza dire niente al ministro Guerini (che, ormai si sa, dorme da piedi) e riuscendo ad aggirare anche il “filtro” di Fausto Recchia, ha designato per il delicato incarico il “fedelissimo” colonnello Luca Capasso, già a capo del neonato Comando Operazioni Spaziali (ex-Ufficio Spazio dello Stato Maggiore Difesa). Sarà di supporto a Tabacci (che di questi problemi ignora tutto) mantenendo però ufficio e relativi impegni presso SMD.

Capasso, sarà insomma una sorta di “infiltrato” presso la Presidenza del Consiglio, sottraendo di fatto al consigliere militare del premier, il generale De Leverano, alcune delle più strategiche competenze. E quelle sui programmi dello spazio, certamente lo sono. Tenendo al corrente di questo il suo affezionato Chod. Insomma, Vecciarelli, non si accontenta di guidare il “monocolore” dell’Aeronautica ai vertici di via XX Settembre (vedi la precedente Sassata), ma ormai è un polipo che allunga i suoi tentacoli ovunque serva tenere sotto controllo le strategie del governo. Tanto Guerini si guarda bene dall’intervenire…