Le polemiche dimissioni di Elisabetta Belloni da direttrice del DIS (l’organismo di coordinamento dei nostri servizi), stanno spingendo la premier Meloni ed il sottosegretario Mantovano ad accelerare l’individuazione del successore.

L’emergenza per l’arresto in Iran della giornalista Cecilia Sala, consiglia infatti di evitare vuoti di potere al vertice dell’apparato di sicurezza.

Così, è cominciata la ridda delle indiscrezioni sul nome di chi prenderà il posto della Belloni.

Al momento, le più attendibili riguardano il generale Francesco Paolo Figliuolo (appena nominato vice di Caravelli all’AISE) ed il capo della Polizia di Stato, Vittorio Pisani.

Perché sia Caravelli che il suo collega al vertice dell’AISE, Bruno Valensise, è opportuno (proprio in relazione al “caso Sala”) che restino al loro posto.

Questo almeno sembra essere al momento l’orientamento di Palazzo Chigi, del Viminale e della Difesa.

Se dovesse essere scelto Figliuolo, oltretutto, si libererebbe il suo posto di vice all’AISE, che potrebbe portare ad un riequilibrio (in questo momento, al vertice, ci sono tre generali dell’Esercito) a vantaggio di un alto ufficiale dei Carabinieri. Ad esempio, il vicecomandante dell’Arma, Mario Cinque.