Leonardo: l’errore di comunicazione di Cingolani per difendere Cossu e Ungaro

Leonardo: l’errore di comunicazione di Cingolani per difendere Cossu e Ungaro

02 agosto 2024

Cingolani è un grandissimo comunicatore. Straordinario. Non stiamo scherzando, lo diciamo con convinzione ed ammirazione. Probabilmente sarebbe l’erede perfetto di Piero Angela. Forse la Meloni dovrebbe mandarlo alla Rai, pensandoci bene… chissà.

Comunque torniamo ai fatti. È un grande comunicatore. Ed infatti ha incantato i mercati, all’inizio, con questa capacità di rappresentare un sogno, un futuro splendido, un orizzonte nuovo e perfetto.

Ma le persone che governano i mercati sono persone con i piedi per terra, senza cuore, senza amici e con una memoria ferrea. Quindi quando oggi hanno sentito la sua intervista a ClassCNBC, sono scoppiati a ridere come davanti ad uno spettacolo di Brignano o Fiorello: di cuore.

“Ma hai sentito cosa ha detto?”. E giù risate. Perché? Perché forse Leonardo non va bene? No Leonardo va benissimo, mai andata così bene: ordini, fatturato, utile, tutto in crescita.

Hanno riso come pazzi alla spiegazione da lui data! Una cosa spassosissima. Un atto di cabaret soprannaturale. Leonardo cresce anche grazie alla digitalizzazione, intelligenza artificiale e multidominio. Che è come dire: Leonardo cresce grazie ad Helga Cossu e a Simone Ungaro!!

Come si può non ridere? Cingolani lo sa benissimo perché cresce Leonardo. Sa che cresce grazie ai settori tradizionali, dagli elicotteri, all’elettronica. Cresce grazie al rapporto solido con la Difesa italiana.

Cresce perché ha prodotti veri e non sogni, perché decine di migliaia di persone lavorano, vanno in giro per il mondo a vendere sistemi d’arma d’eccellenza e ne curano le manutenzioni.

Perché non riconoscerlo? Non farlo è un errore. Non è così che esalterà i suoi nuovi innesti in Leonardo. Le persone si proteggono con i risultati e gli utili, non con la mortificazione degli altri, nascondendone i meriti nella crescita.

Daje Robe’, ce la puoi fare, sei meglio di così: rientra in te!