Leonardo: tonfo in Borsa per l’inchiesta in Kuwait sui contratti Eurofighter

Per Leonardo è urgente una fornitura di pezze fredde. Dopo aver fatto finta di niente sulle segnalazioni di Sassate delle settimane scorse, ora “Arrogance” Profumo comincia ad avere paura, anche se cerca disperatamente di far finta di niente. Perché ieri sera l’agenzia AP ha diffuso la notizia del rinvio a giudizio per corruzione nel contratto Eurofighter di due alti ufficiali del Kuwait; e subito il titolo di Leonardo (già da tempo ridotto ai minimi termini) ha perso in Borsa il 4,5%. L’ex-Finmeccanica, è bene precisarlo subito, non è chiamata in causa direttamente nell’inchiesta, che per il momento sembra riguardare soltanto un generale ed un colonnello dell’AF locale e forse degli intermediari (Fuad al Ghanim?) ma rischia comunque di vedersi annullare dei ricchi contratti per gli armamenti e la logistica. L’accusa per la quale la giustizia del Kuwait procede è pesantissima: i prezzi per l’acquisto degli Eurofighter Typhoon (i primi due dei 28 previsti sono già stati consegnati) e delle relative forniture degli armamenti sarebbero stati “gonfiati” a dismisura, soprattutto se paragonati a quelli pagati da altri Stati arabi (vedi qui sotto il dettaglio indicato dall’AP). Il rischio che ora questi contratti vengano annullati, è molto concreto. Per non dire sicuro. E difatti i primi segnali vanno tutti in questa direzione. A dicembre, per esempio, è stata bocciata la proposta commerciale per missili, bombe e munizioni di Leonardo, che agiva come “prime”, per un valore di 960 milioni, con relativa ricerca di fornitori alternativi); circostanza che ha provocato un primo stato di tensione negli uffici di piazza Montegrappa. Naturalmente Profumo affetta grande sicumera, convinto com’è che la “cintura di sicurezza” fornitagli dal Pd (ormai esclusivista della Difesa italiana come Sassate ha già documentato) lo garantisca anche per il futuro. Il problema,però, non riguarda più soltanto il suo “sponsor”principale, il ministro Guerini, ma soprattutto quelli dell’Economia (azionista di riferimento di Leonardo, con il 30%) Franco e dello Sviluppo Economico, Giorgetti. E si sa che entrambi sono più che preoccupati del piano inclinato lungo il quale sta sempre più velocemente scivolando un colosso industriale come l’ex-Finmeccanica, con contratti protestati, gare perse e altre alle quali Leonardo non viene più neppure invitata. E il valore di borsa ormai parla chiaro.

https://www.newser.com/article/ec47b33fd2e3731a235c26be12310059/kuwait-pursues-corruption-charges-in-eurofighter-plane-deal.html

Commenti

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Ultimi Articoli

Rimani in contatto

1,253FansLike
1,323FollowersFollow
2,571SubscribersSubscribe

Ultimi Articoli