M5S : Conte traballa e Grillo, Di Battista e Raggi sono in agguato in caso di sconfitta elettorale; l’incognita Travaglio

M5S : Conte traballa e Grillo, Di Battista e Raggi sono in agguato in caso di sconfitta elettorale; l’incognita Travaglio

27 aprile 2024
C’è aria tesa all’interno dei grillini e Conte non è più così solido come lo era un tempo. Certo, in assenza di leader resta al timone, ma più di una riunione carbonara negli ultimi mesi lo ha visto al centro di accuse e critiche.
Innanzitutto per le candidature alle europee, dove Giuseppi sta piazzando solo amici e fedelissimi; il che ha sollevato dubbi tra molti parlamentari che chiedevano un ascolto più puntuale per le indicazioni provenienti dal territorio.
E poi  per quanto riguarda i movimenti di Di Battista e Virginia Raggi.
Il primo da tempo ha fondato un’associazione, “Schierarsi”, che alle prossime nazionali diventera’ un partito; la seconda lo spalleggia di giorno in giorno. I due si sentono, pianificano, programmano. E detestano entrambi Giuseppe Conte.
La convinzione generale è che le europee saranno una sorta di tagliando. Se dovessero andare male (com’è possibile, per non dire probabile) allora partirà la resa dei conti.
E su questo Grillo e’ già in prima linea. Per ora resta ancora defilato, ma non dimentica come Conte si è preso il partito, lanciando una fatwa contro l’ex comico.
In giro lo chiama “l’avvocato” con un certo disprezzo e dice che prima o poi gliela farà pagare. E’ interessante il ruolo che nella partita potrà giocare Marco Travaglio, da sempre guru e suggeritore dei grillini. L’amore per Conte non e’ ancora finito, ma il direttore del Fatto non ha mai nascosto neanche il suo apprezzamento per Virginia Raggi. Le probabilità che le parti (Dibba-Raggi/Conte/Grillo) possano ricongiungersi positivamente sono bassissime, forse nulle. E il partito e’ a un bivio, senza più una chiara identità, lamentano molti 5 Stelle. “Ormai esiste solo Conte e questo ci danneggerà”, e’ il commento più frequente.