Marittimi italiani, è ancora protesta: contestati Castiello e Cantalamessa
La manifestazione dei Marittimi per il Futuro a San Giuseppe Vesuviano, alla cui guida c’era il loro presidente Vincenzo Accardo, aveva lo scopo di lanciare l’ennesimo appello alle istituzioni.
Il messaggio stavolta era diretto al sindaco Vincenzo Catapano e ai parlamentari leghisti Pina Castiello (sottosegretario alla presidenza del Consiglio con la delega per il Sud, eletta nel collegio di Aversa) e Gianluca Cantalamessa, contestati nel corso della manifestazione.
Ancora una volta, come accade ormai da mesi, i marittimi italiani disoccupati di Torre del Greco chiedono, a nome di tutta la categoria, di poter essere ascoltati. «I marittimi italiani attendono ancora risposte. Vi abbiamo chiesto un incontro urgente e siamo ancora in attesa di una vostra convocazione. Speriamo in un vostro interessamento immediato, sono 50mila i marittimi italiani disoccupati».
«Essendo stata indicata quale componente della commissione che dovrà specificamente affrontare questo delicato tema posso assicurare che nel farmi paladina delle sacrosante istanze dei marittimi, continuerò a raccordarmi con loro a beneficio dell’efficacia dell’azione che andremo a sviluppare nei prossimi mesi» aveva dichiarato la Castiello nell’aprile del 2018. Ma la situazione, dopo quasi un anno, è rimasta pressoché la stessa. Forse è il caso di darsi una mossa.