MBDA Italia, due anni di denunce ma nulla è cambiato

MBDA Italia, due anni di denunce ma nulla è cambiato

28 novembre 2019

Sono più di due anni che Sassate.it denuncia a più riprese la situazione imbarazzante in cui si trova la MBDA Italia, azienda partecipata da Leonardo-Finmeccanica.

Dalle scorrettezze messe in atto da funzionari e top manager (mentre chi dovrebbe controllare si gira dall’altra parte) ai dirigenti andati in pensione e rientrati come consulenti. Per non parlare del ricco e variegato “mercato delle assunzioni” dove il posto di lavoro è usato come moneta di scambio e per rinforzare proficue relazioni personali.

Eppure basterebbe dare una scorsa anche superficiale per rendersi conto di quante persone in MBDA sono parenti di altri dipendenti, di militari, di funzionari di aziende o di stato.

Per smuovere la situazione, in questi mesi abbiamo pubblicato accorate lettere di chi in azienda ci lavorava ed era stanco di dover sopportare questo schifo ma che, nonostante tutto, continuava a sperare che le cose potessero cambiare.

E invece niente. Intrallazzi e malcostume continuano. Anzi, come dimostra la lettera che è giunta in redazione (leggi qui) le cose sono addirittura peggiorate. Una domanda è d’obbligo: ma è possibile che l’ex Finmeccanica non controlli assolutamente quanto accade all’interno del gigante missilistico?