Il Comune di Roma “senza musica”

Il Comune di Roma “senza musica”

11 marzo 2018

Arriverà un “papa straniero” per la Banda Musicale del Corpo della Polizia di Roma Capitale? È quanto denuncia il sindacato FISAPS/CIL, che ha innescato una dura polemica con la sindaca capitolina Virginia Raggi.

Contestando una serie di ritardi nelle procedure, che sembrano accreditare il sospetto di non voler nominare un interno, cioè un vigile urbano già componente della banda.

Il bando per la scelta si trascina dall’autunno scorso, quando il responsabile del personale del Campidoglio, riaprì e prorogò al 15 novembre i termini per la presentazione delle candidature. Peccato che siano passati quasi quatto mesi e del concorso non si sappia più nulla.

Perché? Cosa c’è dietro questo stallo?

È così che nascono i sospetti della FISAPS/CIL, che già il 10 gennaio ha scritto al Comune, chiedendo “i motivi della mancata nomina dei componenti della commissione esaminatrice” e quindi “quella dell’affidamento dell’incarico di Maestro Direttore al vigile avente i requisiti previsti dal bando“.

Nel comunicato, il sindacato sottolinea poi come circoli “sempre con più insistenza la voce che, in barba al summenzionato bando, il Comune stia procedendo per l’assegnazione dell’incarico di Maestro ad un soggetto esterno all’amministrazione capitolina, con l’aggravio per una spesa ingiustificata è superflua”.

Di fronte al protervo e prolungato silenzio ufficiale del Campidoglio e magari dell’arrivo di un’eventuale “papa straniero” alla guida della banda comunale -conclude la FISAPS/CIL- è bene che si sappia che il sindacato è pronto a denunciare la vicenda alla magistratura.