Rai, duello Di Bella-Agnes per la Presidenza e Cioli-Del Brocco per l’AD; Sergio, Ciannamea e Coletti in corsa come DG

Cominciano a diradarsi le nebbie intorno ai nuovi futuri vertici della Rai. La scelta per la presidenza e per l’amministratore delegato, si sarebbe ormai ristretta a soli due ticket: Antonio Di Bella-Laura Cioli e Simona Agnes-Paolo Del Brocco (con l’AD di Rai Cinema però ancora minacciato da un misterioso candidato “esterno” targato MEF).

Sembrerebbe anche decisa, con l’uscita di scena di Alberto Matassino, anche la “sdoppiatura” della carica di Direttore Generale: uno dedicato alla Corporate (probabilmente l’attuale direttore della Radiofonia, Roberto Sergio) e un altro al Prodotto Editoriale (e qui la scelta sarebbe tra la consigliera M5S uscente, Beatrice Coletti e Marcello Ciannamea (in corsa – in caso di sconfitta – anche per la direzione di Rai Uno).

Più complicato, stabilire le varie “quote”. Perché se per Di Bella la candidatura è sostenuta dal Pd (ma la stima professionale risulta comunque trasversale), per la figlia di Biagio Agnes (che certo non può contare su un curriculum altrettanto prestigioso), l’identificazione è più complicata e foriera di possibili complicazioni. Chi sostiene la sua candidatura a spada tratta (e già sostiene di aver avuto garanzie addirittura da Mario Draghi), è Gianni Letta. Che continua – come per le nomine dei ministri – a distribuire le carte per conto di Berlusconi e Forza Italia. E qui nasce il problema, visto che FI già esprime il presidente della Commissione di Vigilanza (Alberto Barachini) ed è impensabile che un partito ormai molto ridimensionato in tutti i sondaggi sulle intenzioni di voto (7%) possa vedersi attribuire anche la presidenza viale Mazzini. E far ottenere alla sua candidata il “gradimento” dei due terzi dell’organismo di San Macuto. Per non parlare del fatto che anche quel vertice spetterebbe all’opposizione, quindi a Fratelli d’Italia.

E veniamo al CdA. Dove è già stato rieletto (ma solo grazie al contributo determinante dell’Usigrai) come rappresentante dei dipendenti Riccardo Lagana’ e dove viaggiano verso la riconferma anche Igor De Biasio (Lega) e Giampaolo Rossi (FdI). New entry previste Francesca Bria (Pd) e l’avvocato Alessandro Di Maio (solo omonimo del ministro degli Esteri), scelto direttamente dall’ex premier Giuseppe Conte in quota M5s.

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