Puntualmente, è arrivata la solita soluzione di compromesso: malgrado l’assoluzione per gli strascichi giudiziari del “caso  Preziosa-Magrassi”, il generale Miniscalco avrà la terza stella solo l’anno prossimo.

La Commissione d’avanzamento ha riconosciuto il merito, ma anche voluto tenere il punto di non far recuperare d’un colpo solo gli anni di “congelamento” della carriera dell’ex-comandante delle “”Frecce Tricolori”.

Senza rendersi conto che con questa decisione sarà molto difficile spazzare via le scorie della vecchia faida che ha squassato l’Aeronautica, facendole perdere il “giro” nella corsa a CSMD a vantaggio di Graziano e dell’Esercito.

E le prime conferme -c’è da giurarci- si vedranno quando il TAR prenderà una decisione sul leasing dell’Air Force One di Matteo Renzi, una pratica bocciata da Preziosa e varata lo stesso da Magrassi (prima consigliere militare a Palazzo Chigi, poi Segretario Generale della Difesa) e da Rosso (allora capo di gabinetto della ministra Pinotti), attuale CSM dell’Arma Azzurra. Ma tu guarda, tante volte, che strane coincidenze.