ANAS, vi stanno per fare la festa (?)

Entro l’anno, dovrebbe concretizzarsi la tanto decantata “fusione” (che poi fusione non è, visto che le parti restano soggetti giuridici a sé stanti) tra ANAS e Ferrovie dello Stato. E in via Monzambano ogni occasione è buona per festeggiare.

Per iniziare, l’11 dicembre si terrà l’annuale “giornata del cantoniere” per celebrare lo spirito aziendale che, mai come in questo periodo, ha bisogno di conforto e incoraggiamento. A fare gli onori di casa quest’anno sarà il giornalista Massimo Giletti, scappato dalla Rai e rifugiatosi a La7, che martedì ha incontrato Armani per definire la scaletta.

Ospiti Lillo&Greg che, oltre ad avere l’arduo compito di risollevare l’umore dei cantonieri che – tra neve da spalare e contratti part-time, hanno ben poco da ridere – calcolatrice alla mano (se provengono dalla solita agenzia che “rifornisce” l’Anas di vip per ogni occasione) al contribuente saranno costati almeno una decina di migliaia di euro.

A saperlo sarei venuta io. Ovviamente gratis. Di sicuro i cantonieri avrebbero apprezzato di più e ANAS avrebbe risparmiato quei soldi (nostri).

Il 14 dicembre, invece, dovrebbe tenersi un mega evento per celebrare l’incorporazione di ANAS in Ferrovie dello Stato che, stando a quanto dichiarato da Armani e Delrio, dovrebbe concretizzarsi entro la fine dell’anno.

In questo matrimonio ANAS porta in dote la bellezza di 9 miliardi di euro di contenzioso. Ed è proprio questo “dettaglio” che ha fatto ritardare le operazioni (i contabili di FS stanno ancora cercando di riprendersi). Ma che importa, festeggiamo, no?

Ovviamente non si è badato a spese. Tanto paga Mazzoncini, visto che (almeno per ora) ANAS è nel perimetro della PA e non può buttare via i soldi in sciocche futilità. Almeno non in maniera così sfrontata. Col nuovo anno, invece, quando si concretizzerà l’incorporazione di ANAS con FS (grazie alla zelante opera del MEF) con buona pace della Legge Madia, ci si potrà finalmente dare alla pazza gioia.

L’anno nuovo comporterà anche l’uscita di scena di Gianni V. Armani (che, diciamocelo, nonostante la buonafede e la buona volontà ha decisamente deluso) visto che il suo mandato scadrà a maggio 2018. Ma probabilmente già da subito il suo ruolo sarà ridimensionato, visto che difficilmente quella primadonna di Mazzoncini avrà voglia di condividere la sua poltrona.

Una volta andato via Armani, tutto il carrozzone passerà comunque nelle mani di FS. Ma noi siamo sicuri che l’ex consulente di Massimo D’Alema, l’ingegnere col pallino delle fusioni e delle acquisizioni, farà lavorare le due maggiori stazioni appaltanti italiane in perfetta sinergia, non una (indovinate quale) a discapito dell’altra.

Ci starebbe bene anche un punto interrogativo, mettetecelo voi se volete.

Commenti

  1. Cara SuperGiusi, se farci la festa significa spazzare via Armani e la sua banda, compresi tutti i dirigenti della Direzione Generale e dei Compartimenti, ben venga la festa!!!! Chissà che sia la volta buona che vengano mandati a casa un bel po’ di impiegati fannulloni (sia tecnici che amministrativi) e, per contro, si dia un pò di merito ed aumenti di stipendio a chi ogni giorno sta in prima linea nell’Esercizio.
    p.s.: la festa del cantoniere è lunedì 11 🙂

  2. L’annuale “giornata del cantoniere” per celebrare lo spirito aziendale – ma solo tra pochi eletti, in una manifestazione riservata a dirigenti (invitati tutti) e pochi lavoratori scelti su base discrezionale, senza una procedura, senza una oggettività nella scelta. Con soliti figli e figliastri.

  3. Ci sono anche i dirigenti inquisiti o imputati? Vedi il dirigente di Bologna. Giusi scommetto che è uno che ti ha querelato sai è abituato a farlo e a ricevere le archiviazione di esse. È da domandarsi come mai l’Anas non ha mai aperto un’inchiesta sul suo presunto reato. Ricordo “truffa aggravata ai danni dello Stato”.

  4. I balli di corte sono già iniziati da tanto al NO. Il piccolo diavoletto non si dà per vinto, con una produzione lavori di tutto più bassa di quella della sola Aosta dei tempi di don Antonio ora abruzzese, ha iniziato le danze per cercare i colpevoli tra chi lavora e porta la carretta avanti. Accerchiato dalle nuove veline attempate…che per Natale offrono i loro panettoni…portandoli in dono anche alla festa del cantoniere…non si sa mai nella vita un panettone dietro le quinte del teatro non si nega a nessuno!
    Con il menestrello che da 11 anni passeggia e dispensa danni e ulcere nervose, allargandosi anche verso i nuovi territori del NO…la fusione all’angolo, noi tecnici e amministrativi siamo messi male, ma male male, ma forse loro si salvano, almeno uno dei due … oggi hanno costituito la nuova societá con la regione Lombardia… uno dei sopra innominabili forse continuerà a non fare in regione.

  5. Cara Giusi, lo farai prima o poi un articolo sul destino dei cocopro, alcuni dei quali hanno lavorato tantissimo, e con passione, e sono stati costretti a fare causa all’azienda. Secondo alcuni pettegolezzi individuati come la “parte malata dell’azienda” o “figli del sistema”. Invece le realtà sono tante ed esiste anche chi ha lavorato tanto. E anche su quelli (pochi) che in base ad un criterio (sconosciuto) a differenza dei primi hanno avuto destino più dolce. Grazie Giusi.

  6. Ué baluba BellaGgggente! Sorprese … Happy S. Ambrogy. I’m in ohbaj ohbaj urlando che il Nord Ovest NON CE LA fARA’ MAAAaaaaiiiii! Uè testine chi ha messo gli organigrammi sul portale? Un Giorgiana ubriaco? Visto che solo il Nord Ovest non segue l’ordine alfabetico?? In regione son in stand by in attesa del King of the little devil ?! Next week big happy Hours con sindacati itineranti alla ricerca del responsabile perduto o venduto? I sindacati allineati aspettano per iniziare l’art. 28 party brunch. Stay with us and go to Rome … hypster came bake you are Our best RCT in love…helppppp ussss. HR ha diffuso a tutti l’organigramma e nessuno ha pensato di pubblicare in Myanas la chiusura del CT per S.Ambry. Ma il bullett il gha el Suuvv.
    Ciufff ciufff dopo solo 12 mesi il Nord Ovest non c’é piuf per colpa del suv? con il Suv in tangenziale non puoi più comandare! ?

  7. La solita spartizione senza senso: all’autostrada stanno partorendo il mostro degli ordini di servizio. Tutti accontentati, ma gli uffici scarseggiano di competenze reali e personale qualificato. Allocazioni senza senso, dettate unicamente dai sindacati… e dalla paura di mettere vicino pari Livello per stroncare la carriera a tanti bravi lavoratori … il 18 uscirà un OdS che è solo come una cura palliativa! Tanto Mazzoncini farà una bella cacciata e quel giorno mi ubriacherò per la gioia, luridi pezzenti!

  8. Lì ci sono funzionari che per farsi attribuire l’indennità di zona e le missioni con Livello finale, si fanno fare ordini di servizio con ricatto ai dirigenti per farsi assegnare nelle direzioni lavori straordinari… prostituzione impiegatizia!

  9. X SuperGiusi: un altro filone d’inchiesta che potresti iniziare a seguire, magari nella fatidica intervista al Presidente che ti ho suggerito più volte (a proposito, ma gliel’hai mai chiesta ufficialmente?) è l’attribuzione del cosiddetto livello Q (Super Quadro) che attualmente ancora non è previsto nel CCNL vigente, ma che stanno organizzando di dare ai raccomandati ed eletti, scelti IN ASSENZA DI ALCUN CRITERIO OGGETTIVO. E stanno preparando il campo con segrete convocazioni ai “predestinati” (le chiamano”appraisal”), senza trasparenza, con il silenzio omissivo dei sindacati (notoriamente vendutisi per 10 denari…), ed in barba ad ogni regola di trasparenza e correttezza ed equità di trattamento tra tutti i dipendenti, oltre che di impiego di risorse economiche che, ricordiamocelo e ricordiamoglielo, sono INTERAMENTE PUBBLICHE

  10. X SuperGiusi: poi, per andare su piani diversi da quelli della “scandalosa”gestione del personale, gli altri filoni d’inchiesta (che tutti i dipendenti conoscono benissimo e sfido chiunque a contraddirmi) potrebbero essere e sono tanti, ad iniziare da:
    – implementazione di nuove procedure con software costosissimi e che fanno acqua da tutte le parti, poco intuitivi, farraginosi, che si bloccano continuamente o stupidi (es: SIGMA ecc ecc);
    – la nuova procedura con l’app IDEA per il monitoraggio trimestrale dei viadotti, lasciata alle valutazioni tecnico-ingegneristiche di poveri sorveglianti che, quando va bene, hanno solo la licenza media;
    – appalti del servizio sgombraneve a ditte di altre regioni, magari distanti 1000 km;
    – appalti dei lavori di pronto intervento a ditte, come sopra, distanti centinaia e centinaia di km dal luogo di intervento (dovrebbero arrivare sul posto entro 1 ora dalla chiamata….!!);
    – un uso “allegro” del subappalto per ovviare ai problemi degli appalti affidati a ditte non attrezzate o di sedi lontanissime;
    – decine di (costosi) autoparchi-fantasma ancora aperti solo per favorire i sindacalisti che ne hanno fatto il loro orticello di potere e di passatempo;
    – 4000 cantonieri e capi-cantonieri che non timbrano l’entrata e l’uscita dal servizio e di cui, perciò, non c’è alcun controllo della presenza e della effettiva quantità di ore lavorative;
    – grandi appalti che non vanno avanti , e nessuno che “osa” rescindere i contratti con le Imprese “forti”;
    – pletora di centralini e centralinisti inutili in 23 sedi periferiche;
    – pletora di inutili CED periferici (nell’era dei servizi via web e dell’Help online), covo di fannulloni ed imboscati;
    – uso allegro delle auto di servizio, specie da parte dei sorveglianti (che vanno a fare la spesa il pomeriggio con le Panda) e dei dirigenti periferici (quelle Clio bianche senza insegne sono una meraviglia…);
    – ed altro ancora…..ma queste alle prossime puntate

    • Sono tutte tematiche di cui in gran parte mi sono occupata negli anni scorsi… i problemi, purtroppo, sono sempre quelli. Mi pare non sia cambiato un granché nonostante le migliori intenzioni.

      • A Roma ci sono tanti dipendenti che usufruiscono di permessi sindacali (con distacco lavorativo, significando che non lavorano…) e sembra che ce ne siano proprio tanti e forse nemmeno contabilizzati e verificati, rispetto a quelli contrattualizzati. Quanti dipendenti senza distacco ma dirigenti sindacali (nei Direttivi, per intenderci) prendono i permessi sindacali per veri scopi sindacali e non per farsi: ferie, vacanze ecc. a spese dei tesserati? E’ una buona traccia… (?)

  11. Giusi intanto ben tornata, c’è estremo bisogno, in questo delicato momento di dare informazione. I giornaloni di Stato non trovano importante dedicare qualche riga di informazione, su quale futuro attenda una delle più importanti Aziende italiane, che ha contribuito nel dopoguerra allo sviluppo e ad assicurare la mobilità degli italiani.
    La ‘velina’ aziendale è un tripudio di risultati positivi, meglio così, magari un giorno ci convinceremo anche noi, che la missione importante dell’Azienda è questa delle “App” e delle tante “utilità” cui faceva riferimento l’Antilope e, non quella di una Società che aveva i migliori tecnici per la costruzione ed il presidio delle infrastrutture, con uomini orgogliosi di svolgere il proprio dovere. Ma a questa Azienda, per motivi che sono sconosciuti ai più, dapprima gli hanno cambiato il DNA, ed ora non gli resta che compiere l’ultimo atto, affogarla nel mare più grande di ferrovie, poiché è diventata semplicemente “ingovernabile”, imbottita com’è di “lecca-lecca” e squallidi portaborse.
    Ci fa piacere apprendere che questa Azienda dispensi risorse economiche a favore di cantanti, presentatori, attori, rincorrendo un improbabile recupero di “simpatia” e dall’altro lato, schiera menti ‘diaboliche’ negli Uffici Risorse Umane per non pagare una reperibilità ad un cantoniere, qualche misera ora di straordinario ad un lavoratore che ha sostenuto turni massacranti al freddo su vecchi ed obsoleti mezzi sgombronevo. Vedersi riconosciuta un’ora di lavoro straordinario è come azzeccare un 5 al super enalotto. A meno che non fai parte del cerchi magico, alloro tutto è concesso.
    La festa del cantoniere, nell’Azienda con i puntini, era l’occasione per dare il giusto riconoscimento in prossimità della quiescenza, a quei lavoratori che avevano lasciato sulla strada, per prestare servizio, un pezzo della loro vita. Costoro non li cerca più nessuno, ora è un evento, presidiato sempre dai soliti ben noti, indicati sempre dai soliti ben noti sindacalisti, se non vanno costoro poi saltano interi pacchetti di deleghe sindacali e si capisce che in tempi di magra e di cambiamenti e meglio non rischiare. ………..
    Magari Giletti potrebbe dedicare un po’ di spazio della sua rubrica domenicale, per approfondire uno dei tanti argomenti che i commenti in calce a questo articolo richiederebbero, visto che per ora Anas è ancora P.A., potrebbe aggiungerne altri: quali sono i requisiti richiesti per accedere a bonus e promoz, chidere alla corte dei conti se vigila sui super incentivi e super minimi vari …………. In fondo questa telenovela della villa di Montercarlo la conosciamo a memoria o no? Voi cosa ne pensate?
    Buona festa del cantoniere a tutti.

  12. “Nel 2008 durante il braccio di ferro sindacale sul piano della “Cai” (Alitalia), Colaninno viene invitato dall’allora segretario dei Ds Walter Veltroni a prendere un tè a casa sua con l’allora segretario della Cgil, Gulielmo Epifani: un incontro emolliente che sblocca la vertenza, e non in una direzione favorevole ai lavoratori.
    Con l’Alitalia alle corde e la pistola puntata alla tempia, i sindacati finiscono per accettare 7000 esuberi e un contratto peggiore di quello che avrebbe applicatoi Air France (il cui piano industriale è stato respinto anche dala Filt-Cgil, insieme altri sindacati).”
    Fonte: Capitani Coraggiosi – Gianni Dragoni

  13. Bello, tutto bello. Ma a Roma sempre uguale: i protetti sono sempre protetti: macchine per andare la mattina da casa diretti in cantiere. Ex articolo 18, da anni sempre agli stessi, capo con moglie all’auditing responsabile … Meditate …

  14. Il 18 dicembre è vicino, non solo per i fortunati doppi tripli stipendi, ma anche per l’ordine di servizio di ogni ufficio periferico. Tutti accontentati? A me è sembrato un mercato delle vacche!

    • Leggendo l’organigramma sembra che non sia cambiato niente. Gli uffici compartimentali sono pieni di amministrativi che si grattano dalla mattina alla sera, vedi in particolare certi amministrativi; personale dell’ufficio contratti, rimasti nei compartimenti, che dipendono da Roma, che fanno le gare i. Direzione e pertanto viene pagata la trasferta; personale della ragioneria compartimentale che Non hanno da fare niente….. ecc.. perché la Corte dei Conti non indaga di questo spreco di denaro? Non è comunque colpa dei lavoratori!

  15. un saluto alla cara Giusi e al simpatico Guido

    le problematiche anas sono sempre le stesse cambiano solo i coloro da nera e bianca a ……………………
    un piccolo accenno vorrei farlo sul ruolo dei CT e dei SAG ( cha caz… fanno ) dopo un anno di gozzovigliamento in giro per l’italia e di scavallamento sistematico dei RAC qualcuno sa spiegarmi i risultati ottenuti da questi ….. figuri?
    secondo quesito: le gite della banda gare e contratti pagati dai contribuenti cosa hanno prodotto?
    riflessione finale
    in sicilia una scarpatina cadeva e tutti a gridare “la sicilia frana cacciate ciucci e compagni” adesso la calabria frana (SS106 ) a chi cazz…… frega?
    capisco che il presidente non ha colpe ma ……………………………….
    capisco adesso addebitiamo tutto al contraente AHAHAHAHAHAHA

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