
Cdp: la “doppia morale” di Scannapieco per impedire l’arrivo del pericoloso Donnarumma
Dario Scannapieco è preoccupatissimo per l’arrivo di Stefano Donnarumma in Cdp Venture. Ha il timore (peraltro più che fondato visti gli stretti legami dell’ex-AD di Terna con Giorgia Meloni) gli possa fare le scarpe.
E allora cosa fa?
Si sta opponendo alla buona uscita di Donnarumma perché viene da una partecipata di Cdp per andare in un’altra, sempre di cdp. Così fa uscire veline ad hoc attribuendole ai “corridoi del Mef”. Ma non ci casca nessuno.
Perché da lì gli hanno già spiegato che non c’è una norma che lo vieta e che ci sono tantissimi precedenti.
E lui allora invoca un tema di opportunità. Facendo disinvoltamente finta di niente sul paracadute che ha predisposto per se’ e per i suoi “fedelissimi” aviotrasportati in via Goito circa l’opportunita di mantenere in caldo i rispettivi posticini in Bei.
LA SASSATA

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