Conte rischia la crisi anche sul “caso Regeni” se darà l’ok alle due Fremm all’Egitto

Conte rischia la crisi anche sul “caso Regeni” se darà l’ok alle due Fremm all’Egitto

04 giugno 2020

Formalmente, gli azionisti di maggioranza del governo -M5S e Pd- hanno dato via libera alla vendita delle due Fremm all’Egitto. Ma il premier Conte non si fida. Anzi è proprio terrorizzato. Perché sa benissimo che all’interno della Commissione della Camera sul “caso Regeni” ci sono diversi parlamentari (compreso il presidente Palazzotto di LeU) pronti a dimettersi per protesta. E le prevedibili reazioni anche dei familiari del ricercatore assassinato a Il Cairo, potrebbero scatenare parte dell’opinione pubblica e trascinare il traballante esecutivo  in una nuova bufera difficile da gestire. Intanto: 1) l’Egitto continua a premere, ricordando le promesse fatte e minacciando di rivolgersi allora alla Francia per il potenziamento della propria flotta; 2) Fincantieri è sempre più preoccupata di perdere l’affare; 3) la Marina sta con i cannoni puntati perché non esistono impegni contrattuali scritti per quanto riguarda il risarcimento per l’eventuale “scippo”. E Conte non sa che pesci pigliare…