Difesa: duro scontro tra Aeronautica e Marina sulla distribuzione dei nuovi F35 a decollo verticale

Difesa: duro scontro tra Aeronautica e Marina sulla distribuzione dei nuovi F35 a decollo verticale

18 gennaio 2020

Gli ammiragli Giuseppe Cavo Dragone (CSMM) e Paolo Treu (Comandante della Squadra Navale) sono furibondi. Modificando tutti gli accordi precedenti, il capo di stato maggiore della Difesa, generale Enzo Vecciarelli, ha stabilito che i nuovi F35 a decollo verticale saranno consegnati, alternativamente, uno alla Marina ed uno all’Aeronautica.

Non più, quindi, compre previsto, i primi 15 tutti alla Squadra Navale e gli altri 15 all’arma azzurra. Fino ad oggi, di questi nuovi aerei ne sono stati messi a disposizione soltanto tre: due per la Marina ed uno per l’Aeronautica. Ma secondo il nuovo programma deciso dal CHOD, i prossimi dovranno essere assegnati con il criterio paritario. Il danno, per la Marina, è evidente: non potrà rispettare il piano di ricambio con i vecchi aerei a decollo verticale entro il 2025. A cominciare da quelli assegnati alla portaerei Cavour.

Ora, Cavo Dragone ha deciso di investire della questione il ministro Lorenzo Guerini ed il Parlamento. Si delinea, insomma, uno scontro senza precedenti al vertice delle Forze Armate.