Difesa, “blitz” di Vecciarelli: vuole il “suo” capostaff Presicce come Consigliere Militare di Draghi
Se Mario Draghi voleva avere una lampante dimostrazione di quale tipo di trame avvolga il campo delle nomine militari, l’ha subito ricevuta. Contemporaneamente alla nomina del nuovo CSM dell’Esercito, Pietro Serino, c’era in ballo anche la scelta del nuovo Consigliere Militare di Palazzo Chigi.
Il ministro della Difesa, Lorenzo Guerini, coerentemente con la designazione già fatta negli ultimi giorni del governo Conte 2, ha riproposto il nome del generale dell’Esercito Luigi De Leverano, attuale sottocapo di Stato Maggiore della Difesa.
Bene, all’ultimo momento, con un vero e proprio “blitz” che sconfessa l’indicazione dell’autorità politica (ma anche la sua precedente), il Chod Enzo Vecciarelli ha preteso di inserire -in alternativa al suo vice- il proprio capostaff in via XX Settembre, il generale dell’Aeronautica Francesco Presicce. Così, quando il premier si è trovato davanti il fascicolo, ha subito sentito puzza di bruciato, riservandosi la decisione dopo un inevitabile “approfondimento”.
Ora, a parte il piccolo particolare di provare a mettere in concorrenza uno stimatissimo generale di corpo d’armata (tre stelle) con uno di divisione aerea (due stelle), per di più al centro di varie polemiche, il quesito di fondo è il seguente: per certe scelte, chi comanda davvero in via XX Settembre, il ministro o il CSMD? Le Forze Armate attendono con molta curiosità e trepidazione la risposta del “premier della svolta”…