Gualtieri, il sindaco che quanto a caos nel traffico sta riuscendo a far rimpiangere perfino la Raggi
Prima, a ricoprirlo di insulti, c’erano solo gli autisti dell’ATAC (a maggioranza di sinistra) ed i tassisti (a maggioranza di destra).
Adesso, il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha raggiunto l’invidiabile obiettivo di essere insultato da tutti: destra, sinistra, centristi e moderati di ogni sfumatura.
Come ad esempio, gli automobilisti che in questi giorni (ma accadeva anche prima delle vacanze estive) passano ore imbottigliati nel traffico del centro storico.
Provate a trovarvi — anche senza la pioggia — in piazza Venezia, via del Corso e al Tritone nelle ore di punta. Potrete trascorrere piacevolmente un’ora/un’ora e mezza bloccati a bordo di mezzi pubblici, taxi e auto (autorizzate all’attraversamento della ZTL e non). Nessuna esagerazione: provare per credere.
Sul perché dell’aggravamento del caos, esistono varie teorie. Ma quella che riscuote i consensi pressoché unanimi è la costruzione dell’inutile stazione della metropolitana in piazza Venezia, fortemente voluta proprio dal sindaco Gualtieri.
Che potrebbe allora almeno scendere la scalinata del Campidoglio e — strimpellando la sua amata chitarra — cercare di calmare e intrattenere autisti, tassisti e automobilisti imbufaliti.
Così, forse, riusciremo a non vederlo più con quel perenne sorriso beota stampato sulla faccia.
Come se Roma fosse una capitale felice di essere governata da lui.