LEONARDO: voci di un nuovo riassetto generale con Mariani chiamato al rilancio di MBDA

LEONARDO: voci di un nuovo riassetto generale con Mariani chiamato al rilancio di MBDA

04 marzo 2025

Le indiscrezioni che filtrano da via XX Settembre fanno presagire alcuni importanti cambi di strategia e di posizioni nell’industria della Difesa italiana (e non solo).

L’insofferenza del ministro Guido Crosetto e del suo collega francese Sebastien Lecornu sui tempi di adeguamento di MBDA ai nuovi scenari internazionali è cosa nota. Perché entrambi lo hanno dichiarato più volte pubblicamente. Ma con il passare dei mesi e la lentezza dell’azienda nell’aumentare gli investimenti, la produzione e ridurre drasticamente i tempi di consegna (anche aumentando la supply chain di piccole e medie imprese), l’insofferenza è diventata una vera e propria arrabbiatura.

Il ministro francese ha preso una posizione molto dura con la dirigenza francese. E pare che ora la stessa direzione l’abbia imboccata anche Crosetto.

I suoi più stretti collaboratori dicono che, dopo essersi confrontato con il CSMD, Luciano Portolano, e tutti i capi di forza armata, sia arrivato, in accordo con loro, a due conclusioni.

La prima è che la lentezza nella produzione, nello sviluppo e negli investimenti, tesi all’aumento dei numeri, sia diventata inaccettabile ed incida pesantemente sulle prospettive della stessa sicurezza nazionale.

La seconda è che serva un cambio di passo radicale che stravolga MBDA Italia dal punto di vista industriale ed aziendale nella prospettiva di una crescita esponenziale del fatturato nei prossimi anni.

Per questi motivi si sussurra che il Ministro abbia chiesto al CEO di Leonardo, Roberto Cingolani, di mettergli a disposizione la persona più preparata per raggiungere questi obiettivi: Lorenzo Mariani. Chiaramente, se l’attuale Condirettore Generale di Leonardo vorrà accettare.

I cambiamenti riguarderebbero l’intero CDA di MBDA Italia ed anche la presenza nei board francesi ed internazionali dell’azienda: entrerebbero, tra gli altri, il presidente dell’AIAD, Giuseppe Cossiga, e il Direttore Strategie dell’ex-Finmeccanica, Simone Ungaro, quindi manager di rilievo.

Lo spostamento (o meglio, il ritorno) di Mariani ad MBDA Italia come CEO per soddisfare le drammatiche necessità di dare un impulso rinnovatore al settore comporterà una mezza rivoluzione anche all’interno della corporate di Piazza Montegrappa.

Staremo a vedere, ma certo è che un’operazione di questo tipo sarebbe il segnale di un comparto difesa che lavora unito, senza risparmiarsi, anche con sacrifici, per affrontare il periodo più drammatico dal dopoguerra ad oggi.