Pubblica Istruzione: il ministro Valditara, stufo degli attacchi, svolta a sinistra nella comunicazione
Singolare personaggio il leghista Giuseppe Valditara, fino a ieri uno dei ministri più combattivi (ma anche equilibrati) del governo. Evidentemente insoddisfatto della comunicazione del suo dicastero, ha deciso di provare a scendere a patti con la sinistra.
E così, dopo aver liquidato il portavoce che gli era stato caldeggiato a suo tempo dal direttore del Giornale, Alessandro Sallusti, ha deciso di ingaggiarne un altro dotato di collaudati rapporti con l’opposizione e i sindacati.
Quindi, arrivederci e grazie a Giuseppe Braga e benvenuto a Claudio Tucci da “Il Sole 24 Ore”, specializzato nell’informazione scolastica. Ma soprattutto legato a vecchi ministri del Pd come Valeria Fedeli, Cesare Damiano e Giuliano Poletti.
Niente male come referenze. E niente male come tentativo di “captatio benevolentiae” presso quei media che hanno intensificato gli attacchi verso la politica seguita da Valditara al dicastero. Che, com’è noto, adesso si chiama “dell’Istruzione e del Merito”.
Ma certo, come no.