Tecnici audiovisivi, ASA: “nuove convenzioni non rispettano CCNL”
Come sindacato autonomo ‘Asa’ segnaliamo che le aziende televisive – Rai, Mediaset, Sky, La7 – con le nuove convenzioni non permettono di rispettare i Ccnl nazionali. Una situazione che mette a rischio il lavoro del comparto audiovisivo, così come quello di tutta la filiera. Venerdì 29 novembre è il Black Friday, il giorno che, secondo la tradizione d’oltreoceano, da il via al periodo degli acquisti natalizi, tempo di offerte promozionali allettanti e di sconti eccezionali.
Abbiamo scelto questa data per denunciare, con amarezza, che anche i lavoratori del broadcast televisivo da qualche tempo vengono costretti ad offrirsi al peggior offerente con sconti eccezionali sulla loro pelle:
– Licenziamenti individuali e collettivi;
– Falsi Contratti Part Time che nascondo in realtà over time mascherati (anche 15-16 ore di lavoro in barba ad ogni regola).
– Finte Collaborazioni Coordinate che coprono in realtà prestazioni subordinate e sottopagate.
– Trasferte, Festivi , Notturni e Reperibilità: tutto a carico del lavoratore.
– Mansioni di due o tre lavoratori assegnate ad uno solo (superfluo dire senza compenso).
– Prestazioni lavorative pagate con le mancette di rimborso.
– Lavoro nero e grigio.
Venerdì 29 novembre, nel giorno del Black Friday, terremo un flashmob sotto i broadcast nazionali per denunciare quanto sta accadendo: Ore 9 via Teulada-Rai, Ore 11 via Novaro-La7, Ore 13 Palatino-Mediaset, Ore 15 Piazza Capranica – Sky.
Black Friday…il venerdì nero dei cineoperatori ma come Asa non faremo sconti a nessuno”.