La nave, prima dell’impatto, ha suonato per dieci minuti la sirena. Ma il bacino era pieno di barche che si preparavano per lo “sposalizio con il mare”, evento tradizionale di Venezia.
Secondo Pino Musolino, presidente dell’autorità portuale dell’Adriatico settentrionale, «è evidente che bisognerà muoversi a tutti i livelli con la massima celerità per dare finalmente una soluzione al traffico delle grandi navi a Venezia, liberando dal traffico crocieristico il bacino di San Marco e il Canale della Giudecca».